
La manovra prevede anche una razionalizzazione delle spese attraverso il recupero di somme non utilizzate precedentemente assegnate a società a partecipazione regionale e mediante l'avvio di un percorso di riorganizzazione delle partecipazioni. Sono interessate dal provvedimento Risorsa S.p.A. e Litorale S.p.A., mentre COTRAL potrà assorbire, tramite fusione per incorporazione, la COTRAL Patrimonio S.p.A. Inoltre è prevista la trasformazione dell'Agenzia regionale per la promozione turistica di Roma e del Lazio S.p.A. in Agenzia regionale del Turismo, nonché si provvede alla soppressione delle agenzie Agensport ed Istituto Montecelio.
Vi sono diverse disposizioni normative che prevedono un adeguamento delle leggi regionali ai nuovi indirizzi nazionali e comunitari, stabilendo quindi quelle modifiche che sono necessarie. La norma che stabilisce la possibilità per la Regione di avvalersi della collaborazione dell'INPS e dell'INAIL, per verificare, di concerto con l'Azienda Sanitaria interessata, lo stato del personale dipendente al quale sia stata accertata una inidoneità temporanea o permanente alla mansione specifica.
Per quanto riguarda quelle proposte normative nelle quali sono previsti interventi aventi riflessi finanziari, da segnalare la partecipazione (500 mila euro stanziati nel 2010) da parte della Regione alla Fondazione "Museo della Shoah", partecipazione che di fatto già era in essere ma non aveva ancora un riconoscimento normativo come invece prevede l'articolo 56 dello Statuto, nonché l'assistenza in favore di pazienti affetti da tumori cerebrali ed ancora gli interventi in materia di trasporti, quest'ultimi rappresentativi di un primo impegno da parte della Regione volto a migliorare la condizione dei pendolari ed a sviluppare un piano di mobilità sostenibile ed integrata.
"I numeri della manovra delineano, al di là di ogni possibile equivoco, - ha voluto sottolineare nell'aula consiliare l'assessore al Bilancio, Stefano Cetica - una situazione di partenza gravissima che la giunta Polverini è chiamata a governare senza rinunciare, ovviamente a realizzare il programma. Per farlo, ci vuole coraggio, determinazione, idee. Ci vuole soprattutto il recupero di quella che è l'essenza stessa della politica, e cioè la capacità di scegliere".
Vi sono diverse disposizioni normative che prevedono un adeguamento delle leggi regionali ai nuovi indirizzi nazionali e comunitari, stabilendo quindi quelle modifiche che sono necessarie. La norma che stabilisce la possibilità per la Regione di avvalersi della collaborazione dell'INPS e dell'INAIL, per verificare, di concerto con l'Azienda Sanitaria interessata, lo stato del personale dipendente al quale sia stata accertata una inidoneità temporanea o permanente alla mansione specifica.
Per quanto riguarda quelle proposte normative nelle quali sono previsti interventi aventi riflessi finanziari, da segnalare la partecipazione (500 mila euro stanziati nel 2010) da parte della Regione alla Fondazione "Museo della Shoah", partecipazione che di fatto già era in essere ma non aveva ancora un riconoscimento normativo come invece prevede l'articolo 56 dello Statuto, nonché l'assistenza in favore di pazienti affetti da tumori cerebrali ed ancora gli interventi in materia di trasporti, quest'ultimi rappresentativi di un primo impegno da parte della Regione volto a migliorare la condizione dei pendolari ed a sviluppare un piano di mobilità sostenibile ed integrata.
"I numeri della manovra delineano, al di là di ogni possibile equivoco, - ha voluto sottolineare nell'aula consiliare l'assessore al Bilancio, Stefano Cetica - una situazione di partenza gravissima che la giunta Polverini è chiamata a governare senza rinunciare, ovviamente a realizzare il programma. Per farlo, ci vuole coraggio, determinazione, idee. Ci vuole soprattutto il recupero di quella che è l'essenza stessa della politica, e cioè la capacità di scegliere".
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