venerdì 31 luglio 2009

SIAMO ARRIVATI ALL'ULTIMA TAPPA PER LA REALIZZAZIONE DI 26 NUOVI ALLOGGI POPOLARI

Il Comune di Pontinia ha proceduto all'acquisizione, mediante cessione volontaria alternativa all'esproprio di un'area di complessivi 14.000 metri quadrati, di cui 2.117 edificabili sui quali è prevista una volumetria massima di 6,265 metri cubi. Contestualmente il Comune ha assegnato all'ATER di Latina l'area edificabile in questione affinchè la stessa Ater possa procedere alla realizzazione di 26 alloggi per un importo complessivo di oltre 3 milioni di euro. Hanno presenziato alla stipula dell'atto notarile, il Presidente dell'Ater Claudio Lecce, il dottor Paolo Ciampi mentre il Comune di Pontinia era rappresentato dall'Assessore Valterino Battisti, delegato alle politiche della casa e dall'ingegner Corradi che ha elaborato tutti gli atti relativi all'esproprio giunto ieri a positiva conclusione.
L'avvio di questa operazione risiede in un Consiglio Comunale nel quale io votai favorevolmente al piano e al progetto perchè qualsiasi iniziativa che possa essere d'aiuto per la famiglia io la sosterrò sempre e cercherò magari di particapare sin dal momento della stesura.

martedì 14 luglio 2009

ORA LA SEP NON PUZZA PIU'.....

E’ stata spedita lo scorso 11 luglio una lunga lettera-denuncia da parte del comitato di Mazzocchio di Pontinia al capo settore Ecologia e Ambiente della Provincia di Latina. La loro richiesta è che la Provincia non conceda nuove autorizzazioni ad operare alla Società Ecologica Pontina (SEP) l’azienda che produce compost dal riciclaggio della frazione umida dei rifiuti solidi urbani. L’ente provinciale, infatti, è quello autorizzato a rilasciare le nuove autorizzazioni, concesse all’inizio del 2000 dalla Regione Lazio. Il 17 luglio scadranno...
Ma pensando bene a tutti i ricorsi storici, ora vien da chiedere all'assessore Patrizia Sperlonga: "la SEP ora non puzza più?". Questa domanda perchè fu lei negli anni passati a cavalcare la tigre contro la Regione e il Comune governati dal centro destra poichè la società lavorava, secondo loro, nell'illegalità: cioè non rispettava le misure tecniche di lavoro e quelle igienico-sanitarie. Quindi partecipò alla creazione del Comitato contro la SEP e raccolse diversi consensi politico-elettorali. Ora però, di nuovo salita in maggioranza, allora occorre presumere che la SEP non puzzi più perchè è stata avviata finalmente la raccolta differenziata e la frazione umida, come quasi tutti i comuni della Provincia, è destinata e conferita proprio alla SEP!
Ecco cosa accade a strumentalizzare i cittadini quando si vogliono cercare solo i voti (e non per davvero la risoluzione dei problemi): basterebbe obbligare la SEP a mettere in regola la propria struttura sia a livello tecnico che a livello igienico-sanitario (rispettando limiti e barriere che ostacoli il propagarsi di miasmi soprattutto) ed ecco che si potrebbe trovare la "quadra" tra i vari interessi pubblici e privati... Addirittura sembra che ora l'assessore stia proponendo di stipulare un nuovo contratto con una ditta simile di Aprilia: ma ha considerato i costi aggiuntivi del trasporto fino ad Aprilia (45 Km circa)? Certi assessori in questo Comune proprio non vogliono saperne di amministrare con coscienza e cultura, perchè purtroppo la demagogia del raccoglier voti ha sempre la meglio dentro di sè...

venerdì 10 luglio 2009

OGGI SEDUTA STRAORDINARIA PER APPROVARE IL PIANO RISCHIO INCIDENTI RILEVANTI E LA ZONA ARTIGIANALE LATO DESTRO DEL TAVOLATO

Si riunisce oggi alle 12,00 il Consiglio comunale. All'ordine del giorno l'approvazione del Piano Rischio Incidenti Rilevanti in base al quale il Comune è tenuto a predisporre una mappa degli stabilimenti esistenti sul suo territorio in grado di generare "rischi" di incidenti rilevanti. Il piano in questo Comune acquista un connotato importantissimo perchè potrebbe mettere una pietra definitiva sopra il progetto Turbogas. Da riapprovare anche la zona artigianale: il grafico tecnico interessa l'area posta a destra della strada provinciale Tavolato, suddivisa in "lotti" di proprietà di privati alcuni già occupati da capannoni artigianali. Il Consiglio dovrà adesso stabilire i parametri tecnici esecutivi rispettando i vincoli imposti dai Piani Paesaggistici vigenti, ma favorendo al massimo lo sviluppo economico del nostro settore artigiano locale.
Per tutti questi punti è previsto il mio assenso e quindi il mio voto favorevole...