Nel Consiglio Comunale di venerdì 4 marzo sono state approvate importanti delibere sul piano urbanistico. Infatti è stato approvato il Piano di lottizzazione della zona C3 cosiddetta “Bersanetti”, il dispositivo sulla salvaguardia architettonica dei nuclei poderali ex O.N.C., diverse opere in zona 167 popolare e abbiamo ribadito ed integrato la delibera sul Rischio di Incidenti Rilevanti (R.I.R.) in zona industriale al fine di dimostrare che la Turbogas è incompatibiler con altri siti già esistenti in loco ed impedire quindi la sua realizzazione.
Questi progetti sono figli del minuzioso lavoro svolto in commissione urbanistica, della quale sono vicepresidente, all’interno della quale, abbiamo analizzato i progetti e redatto le soluzioni ritenute più idonee per la popolazione e l’assetto del territorio.
Con orgoglio affermo che abbiamo votato all’unanimità in commissione e poi in consiglio comunale, a dimostrazione che questa è stata una legislatura costruttiva che ha posto al centro dell’attenzione le esigenze socioeconomiche della collettività e non le contrapposizioni ideologiche o partitiche. È stata abbandonata la via delle denunce e dei processi giudiziari, sostenuta da qualche politico ormai datato per età e metodi politici.
Con orgoglio abbiamo votato l’urbanizzazione di una zona da più di vent’anni bloccata, la costruzione di nuovi 22 alloggi popolari, la modifica della convenzione con Miletta per favorire lo sviluppo economico della zona 167 e l’arrivo nella stessa zona del nuovo edifico della Banca Cassa Rurale. Abbiamo quindi contribuito con i fatti e i voti in consiglio a favorire lo sviluppo economico e sociale di Pontinia.
Questo è il rinnovamento che abbiamo attuato e che proporrò in campagna elettorale: una politica meno litigiosa e meno legata agli scoop per essere più attenta alla voce dei cittadini; meno nei tribunali e più presente in consiglio comunale. Questo è ciò che vogliono i cittadini, questo è il rinnovamento della politica! Chi non riesce a capire ciò, è meglio che alle prossime elezioni resti a casa e dia più spazio ai giovani e a chi ha veramente voglia di lavorare per la collettività e per portare ricchezza, sviluppo economico e nuovi posti di lavoro.
Sui grandi temi urbanistici ed economici ho sempre votato a favore e ne vado orgoglioso. Il consenso che mi hanno dedicato i cittadini eleggendomi consigliere, ho provato ad investirlo tramutandolo in presenza fisica in comune, ascolto delle esigenze ed approvazione di delibere che favorissero lo sviluppo sociale ed economico della collettività.
Questi progetti sono figli del minuzioso lavoro svolto in commissione urbanistica, della quale sono vicepresidente, all’interno della quale, abbiamo analizzato i progetti e redatto le soluzioni ritenute più idonee per la popolazione e l’assetto del territorio.
Con orgoglio affermo che abbiamo votato all’unanimità in commissione e poi in consiglio comunale, a dimostrazione che questa è stata una legislatura costruttiva che ha posto al centro dell’attenzione le esigenze socioeconomiche della collettività e non le contrapposizioni ideologiche o partitiche. È stata abbandonata la via delle denunce e dei processi giudiziari, sostenuta da qualche politico ormai datato per età e metodi politici.
Con orgoglio abbiamo votato l’urbanizzazione di una zona da più di vent’anni bloccata, la costruzione di nuovi 22 alloggi popolari, la modifica della convenzione con Miletta per favorire lo sviluppo economico della zona 167 e l’arrivo nella stessa zona del nuovo edifico della Banca Cassa Rurale. Abbiamo quindi contribuito con i fatti e i voti in consiglio a favorire lo sviluppo economico e sociale di Pontinia.
Questo è il rinnovamento che abbiamo attuato e che proporrò in campagna elettorale: una politica meno litigiosa e meno legata agli scoop per essere più attenta alla voce dei cittadini; meno nei tribunali e più presente in consiglio comunale. Questo è ciò che vogliono i cittadini, questo è il rinnovamento della politica! Chi non riesce a capire ciò, è meglio che alle prossime elezioni resti a casa e dia più spazio ai giovani e a chi ha veramente voglia di lavorare per la collettività e per portare ricchezza, sviluppo economico e nuovi posti di lavoro.
Sui grandi temi urbanistici ed economici ho sempre votato a favore e ne vado orgoglioso. Il consenso che mi hanno dedicato i cittadini eleggendomi consigliere, ho provato ad investirlo tramutandolo in presenza fisica in comune, ascolto delle esigenze ed approvazione di delibere che favorissero lo sviluppo sociale ed economico della collettività.
