venerdì 31 dicembre 2010

PONTINIA: CONCORSO VIGILI URBANI, DUBBI SULLA TRASPARENZA E LEGALITA'

Dal quotidiano "La Provincia", pag. 34, di Graziano Lanzidei.
Paolo Torelli interviene duramente sul concorso per un posto nella polizia municipale. «Sono diversi i cittadini, soprattutto ragazzi, che si sono rivolti a me chiedendomi lumi circa il concorso per un posto di lavoro in Polizia Municipale. Mi hanno riferito che la data prefissata per il compito scritto è stata annullata all'ultimo momento attraverso un semplice foglio di carta affisso alla porta del Palazzetto dello Sport la mattina stessa del test». Secondo Torelli, dopo le opportune verifiche, c'è qualcosa che non va. «Trovo che in base due semplici criteri, trasparenza e meritocrazia, ci sia qualcosa che non va in quel bando. E il fatto che sia stato annullato lo scritto, fa venire qualche dubbio in più. Ci sono diverse difformità interne al corpo di Polizia Municipale di Pontinia, con posizioni lavorative di dubbio profilo giuridico. Credo sia necessario fare chiarezza, anche perché i cittadini sono intenzionati a fare segnalazioni alle autorità giudiziarie». Per il giovane consigliere del centrodestra, ad essere investita di questa questione è la commissione trasparenza, presieduta da Giuseppe Belli, consigliere de La Destra. «Credo sia necessario l'intervento dell'apposita commissione consiliare per fare piena chiarezza su tutte queste situazioni. Sono pronto a dare pieno sostegno al presidente. Spero che il sindaco e il consigliere delegato, Paolo Sellacci, sappiano chiarire i dubbi dei cittadini perché è per loro, e solo per loro, che siamo stati chiamati ad amministrare la città. In ogni circostanza ho sempre auspicato che per assumere personale pubblico si debbano rispettare i valori di trasparenza, merito ed economicità. Coerentemente anche in questa circostanza lavorerò per favorire tali principi». Il problema è che la commissione trasparenza, almeno a quanto risulta dagli atti, non si riunisce da qualche mese. Dopo aver discusso della questione inerente la vicenda Pernarella, su cui qualcuno aveva sollevato una questione relativa alle competenze della commissione stessa, nulla si è più saputo. Torelli la richiama in ballo, ma la risposta dello stesso presidente, scelto come di consueto tra gli esponenti dell'opposizione, ancora non si conosce. Forse nei prossimi giorni, magari dopo le feste, sarà possibile saperne qualcosa in più.