sabato 20 dicembre 2008

SANTO NATALE 2008 - GIUNTA TOMBOLILLO AL GIRO DI BOA: FACCIAMO UN BILANCIO DI QUESTI 2,5 ANNI


È tempo di bilanci e di pagelle per gli amministratori e gli eventi che hanno caratterizzato Pontinia nell’occasione delle Festività natalizie e dell’arrivo dell’anno nuovo, nonché della metà legislatura (siamo al giro di boa per la Giunta Tombolillo).
Innanzitutto partirei dal sottolineare la nascita e la crescita del movimento giovanile di Alleanza Nazionale arrivato a quasi 100 iscritti. Abbiamo organizzato un incontro con un ingegnere dell’Enel per presentare i progetti di energia fotovoltaica e di pannelli per il solare-termico; abbiamo fatto una raccolta di firme per il canile e a favore di una verifica della spesa di 120.000 euro l’anno per contrastare il randagismo che invece è diffuso e presente qui a Pontinia. Il gruppo, o meglio, la Comunità locale, che ho fondato, sta lottando da sempre per tutelare la vocazione agroalimentare di questo territorio e non certo quella industriale rappresentata da Turbogas e impianti simili. Oggi vedo realizzarsi sempre più il sogno di vedere i miei coetanei partecipare attivamente alla vita politica della città: il movimento si accresce sempre più ed oggi si è dato un nuovo presidente: si tratta di Marzia Abruzzese eletta per acclamazione.
Dall’Amministrazione comunale invece arrivano sempre gli stessi segnali e messaggi: spaccature interne alla Giunta e decisioni che tardano ad arrivare. Il vero problema di questa maggioranza è proprio che non decide: su molte tematiche importanti, come i servizi sociali, il centro anziani commissariato, la protezione civile commissariata, la raccolta differenziata, l’abbassamento delle imposte comunali, il piano del traffico cittadino, il piano del commercio comunale, la Giunta ha scelto di non scegliere! La raccolta differenziata, che porterebbe soldi nelle casse del Comune, e sarebbe al contempo un’azione a favore dell’ambiente di Pontinia, invece non è nemmeno presa in considerazione; anzi è motivo di umiliazione e spodestamento dell’assessore Battisti che più volte ci ha provato a dare un segnale di inizio. Questo è un chiaro messaggio di una politica “strana” a dir poco inspiegabile ed ingiustificabile. Ci dispiace continuare ad assistere a scene come quella del compleanno di Pontinia, nella quale il Vicesindaco parlava ai ragazzi in favore di opere come la turbogas e l’inceneritore nella nostra zona, mentre l’intero consiglio comunale ha votato la propria contrarietà al progetto turbogas.
Inoltre c’è sempre da mantenere alta la guardia sul progetto presentato dalla telecom di installazione di ben 6 antenne per rete UMTS in centro cittadino e che la maggioranza ha approvato. Noi non vogliamo quei soldi in cambio di inquinamento elettromagnetico. Vogliamo piuttosto un piano delle antenne logico e razionale che porti il Comune a compiere scelte ponderate e studiate a priori.
Da parte di Alleanza Nazionale, non posso far altro che dichiararmi soddisfatto del lavoro svolto finora da me e dal mio collega di Gruppo Roberto Di Trapano per le azioni e le proposte che siamo riusciti a far accogliere dalla maggioranza. Finora ci stiamo impegnando affinché i cittadini siano i primi ad essere interessati dalle scelte dell’amministrazione; gli interessi collettivi crediamo che debbano essere i primi ad essere accolti e soddisfatti. Lo abbiamo dimostrato votando, talvolta, assieme alla maggioranza delle deliberazioni che facevano gli interessi della collettività e non di pochi. La nostra azione si è mossa e continuerà a viaggiare su 6 direttrici fondamentali:
- agricoltura: abbiamo ottenuto che nel progetto del centro commerciale sia inserita un’area di ben 1200 mq per la vendita diretta dei nostri prodotti tipici locali favorendo un prezzo equo per l’agricoltore e per il consumatore e la freschezza del prodotto; inoltre è nostra premura presentare un progetto per creare uno sportello dell’agricoltore per favorirlo nella sua attività agricola e burocratica e per recepire al meglio tutti i finanziamenti disponibili dall’UE e dalla Regione;
- sicurezza: siamo soddisfatti delle prossime realizzazioni della rotatoria di quartaccio e della migliara 47 all’incrocio con il Tavolato, approvate dalla Giunta Provinciale e sostenute dall’assessore provinciale ai lavori pubblici di A.N. Salvatore De Monaco; inoltre chiederemo che sia potenziato il corpo di Polizia Municipale per aumentare il prezioso lavoro che svolgono giornalmente e per affiancare il lavoro delle forze di polizia locali; infine chiediamo che si giunga alla conclusione della vicenda commissariamento della protezione civile affinchè democraticamente si giunga all’elezione di un direttivo e di un presidente, perché è troppo importante il lavoro quotidianamente questa organizzazione di volontari svolge per i cittadini;
- sviluppo della città: siamo soddisfatti di aver votato favorevolmente l’intento di realizzare un centro commerciale nell’area dove oggi c’è il rudere della ex Mira Lanza poiché saranno creati nuovi posti di lavoro e quindi stipendi per i giovani e i disoccupati della nostra comunità che vivranno maggiormente Pontinia e non dovranno recarsi sempre fuori, e perché la nostra agricoltura, che rappresenta la prima fonte di ricchezza locale, potrà avere un luogo dove vendere i propri prodotti a prezzi più equi. Seguiremo, inoltre, molto da vicino la situazione del terreno ex Hilme, perché il Comune la acquisisca e la destini a case popolari in centro per le famiglie più bisognose;
- politiche giovanili: appena sarà approvato il disegno di legge del Ministro Giorgia Meloni sull’istituzione delle “comunità giovanili” chiederemo al Comune di predisporre un locale pubblico e un progetto per recepire i fondi economici già stanziati in finanziaria al fine di aggregare i ragazzi in luoghi dove si fanno attività culturali, informatiche, musicali e ludiche al fine di creare al meglio i “cittadini del domani”;
- politiche sociali: chiediamo al comune di porre fine al commissariamento del centro sociale anziani e di condurli democraticamente alle elezioni del nuovo direttivo perché crediamo fortemente nello sviluppo di una situazione sociale e culturale agiata dell’anziano; inoltre chiediamo che siano rivolti più fondi per le politiche rivolte ai diversamente abili ed ai disabili, favorendo magari il preziosissimo lavoro svolto da associazioni private quali “La Rete” che ogni giorno si dedica alla condizione psichica e sportiva del disabile.
- tutela del territorio: dopo esser riusciti a dirottare le scelte della maggioranza verso il NO alla turbogas, chiedendo un apposito consiglio comunale, ora vogliamo che il nostro territorio sia sempre più valorizzato e protetto perché le aziende agricole, le imprese artigianali, i caseifici, i vivai, devono essere la vera attrattiva della nostra terra immersa tra il mare e la collina.
Certamente non mi crogiolerò, ma continuerò a garantire l’ascolto e il coinvolgimento dei cittadini, perché quello fatto finora deve rappresentare solo le radici della mia missione da consigliere comunale.
Prometto che continuerò nella lotta in favore dell’abbassamento delle tasse comunali, da qualcuno promesso ma da nessuno ancora operato.
Rivolgendo a tutti i concittadini un augurio di un dolce Natale con le proprie Famiglie ringrazio tutti gli operatori pubblici che ogni giorno si adoperano affinché Pontinia sia un po’ migliore di come l’abbiamo trovata. Ringrazio tutti i cittadini che mi sostengono e mi danno forza, i dipendenti comunali e della TRASCO, gli operatori della Protezione Civile e tutte le Forze dell’Ordine e i Vigili Urbani, il Parroco e gli educatori dell’Azione Cattolica e degli Scout e i giornalisti che ci danno voce e ci fanno “entrare” nelle case delle persone attraverso la carta stampata.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

hai dimenticato di scrivere: ancora prima di vincere le elezioni comunali la coalizione vincente aprì le porte non a uno ma bensì a due cavalli di troia, oggi nella maggioranza ci sono almeno due doppiogiochisti all'apparenza allineati politicamente col sindaco, ma poi giocano su altri tavoli non politici ma prettamente personalistici.
Info: non pensate che la situazione politica da farsa messa in scena a pontinia non sia conosciuta in regione quanto al ministero, mentre da una parte (politicamente) si dice no agli impianti delle termoelettriche dall'altra si dice si con altre modalità ed altre vie..... se politicamente e più volte ribadito in sedi formali ed istituzionali s'è detto NO, chiedetevi perchè le istruttorie e procedimenti attuativi agli impianti siano andati avanti con esiti favorevoli.

Domanda: come fa uno schieramento politico (che si rispetti)all'opposizione accompagnare favorevolmente con accondiscendenza la maggioranza?

Anonimo ha detto...

quale opposizione starebbe accompagnando favorevolmente la maggioranza? che affermazione è mai questa?

Anonimo ha detto...

mi pare che sul centro commerciale siate tutti favorevoli o no?
Accompagnate sottobraccio in ardue discese personaggi che affosseranno definitivamente pontinia e l'agricoltura.
Quanti sanno che l'agro pontino è il luogo più fertile d'Italia? un ettaro di questa terra produce il doppio in moltissime colture che in altri regioni della penisola, l'ORO che abbiamo sotto i piedi non viene riconosciuto ma calpestato per ignoranza o cieca avidità, NON SIATE ACCONDISCENDENTI con chi vi propone soluzioni temporanee alla crisi o illusionistiche ricchezze, il centro commerciale è un miraggio che presto svanirà lasciando in un mare di guai tutti, per primi i commercianti dell'intero circondario e poi agricoltori ed allevatori.
Gli ERRORI si capiscono solo dopo il disastro, mai prima, ci sarà un perchè?