mercoledì 16 aprile 2008

GRAZIE PONTINIA


Il Popolo della Libertà vince a Pontinia ottenendo il 63,23% al Senato e il 63,65% alla Camera. Il PD si ferma solo al 21,45& al Senato e 21,06% alla Camera.
Ben 5.085 pontiniani al Senato e 5679 alla Camera hanno votato il Popolo della Libertà, contro i 1725 al Senato e i 1879 alla Camera che hanno invece sostenuto il PD.
In proporzione il risultato totale è stato confermato in tutte le 14 sezioni elettorali che compongono il territorio di Pontinia: ciò sta a dimostrare che tutta Pontinia ha voluto dare una svolta netta contro la sinistra di Governo e contro Prodi, ma anche contro quella sinistra che governa la Regione Lazio soffocando la Provincia di Latina e contro un Marrazzo che ha bloccato ogni infrastruttura e ogni miglioria destinate al territorio pontino. Infine un forte segnale arriva anche alla Giunta e al Sindaco Tombolillo, che ha inviato a tutti i cittadini una lettera nella quale invitava a votare PD e Veltroni: Pontinia ha voluto dare un segnale di protesta e quindi è ora di mettersi a lavorare sul serio, senza continuare a perseguire progetti inutili o sballati per Pontinia e iniziando ad ascoltare l'opposizione del Popolo della Libertà, che a Pontinia rappresenta oltre 5000 persone, e a sapersi confrontare con essa, altrimenti anche alle comunali i cittadini sapranno cambiare e ridonare Pontinia al Popolo della Libertà e quindi alla buona amministrazione.
Personalmente sono soddisfatto dello scarto tra i voti del Senato e quelli della Camera: ci sono quasi 600 voti in più alla Camera dove l'elettorato comprende anche i giovani tra i 18 e i 24 anni. Questo vuol dire che i giovani hanno le idee chiarissime e che insieme a tutti dovrò impegnarmi affinchè a Pontinia ci sia una rivoluzione generazionale in politica e nella società: i ragazzi hanno voglia di partecipare e spero di saperli ascoltare tutti e saperli rappresentare adeguatamente in Consiglio Comunale, dato che la maggioranza ed il Sindaco Tombolillo non hanno voluto istituire il Consiglio dei Giovani interamente finanziato dalla Regione Lazio.

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