giovedì 5 giugno 2008

LA GIUNTA TOMBOLILLO VUOLE LE ANTENNE TELECOM IN CENTRO: NUOVA DELIBERA DI ASSENSO!


Con la delibera n. 74 del 13/05/2008 della Giunta Municipale si è approvato definitivamente l’installazione di 4 antenne telecom nei siti così indicati: una vicino l’argine del Botte nella zona PEEP; una nel parco giochi adiacente hotel Ares; una nel parco giochi vicino la fabbrica Hilme, denominato Central Park; una nel civico cimitero.
La cosa più allarmante è che la Telecom s.p.a. può concedere in sub-concessione gli spazi per installare altre antenne di altri gestori telefonici per trarne vantaggio economico. Questo vuol dire che avremo più di 4 antenne in centro. L’Organizzazione Mondiale della Sanitaria riunita a Tokio ha stabilito che il fenomeno dell’elettrosmog nuoce soprattutto alla salute dei bambini provocando delle leucemie. Perché l’amministrazione Tombolillo ha deciso di ubicarle proprio in prossimità di parchi-gioco per bambini? Inoltre il fenomeno delle “antenne a grappolo” è maggiormente dannoso per via del sovrapporsi delle radiazioni emesse dalle molteplici antenne fissate nello stesso palo. Perché non tutelare la salute pubblica, considerando che queste antenne saranno per il servizio UMTS, e quindi per un servizio non necessario, e anzi futile, considerando che si tratta di videochiamate?
La cosa che suscita il maggior scalpore è che l’amministrazione guidata dal Sindaco Tombolillo non fa altro che battere cassa, attraverso strumenti altamente inquinanti e nocivi, per cercare di mantenere in vita un bilancio disastroso e per di più fermo alla semplice ordinaria amministrazione della città: nessuna spesa è stata imputata per favorire lo sviluppo economico e sociale della città o per apportare a Pontinia una novità eclatante a sostegno del settore primario, del commercio o del turismo.
Infine ricordo che la maggioranza guidata dal Sindaco Tombolillo, in Consiglio Comunale (delibera CC n. 21 del 05/04/2007), ha approvato l’abolizione del regolamento comunale concernente l’installazione delle antenne, grazie al quale fino a quel momento a pontinia vigeva l'ordine, favorendo così il fenomeno dell’antenna selvaggia talché ora ogni cittadino può contattare un’azienda telefonica per l’installazione sul proprio suolo di antenne per cellulari.
A chi cita la commissione capigruppo di martedì 31 luglio 2007, ricordo di leggersi bene il verbale, perché leggerà che il sottoscritto, oltre ad attaccare gli impianti turbogas e a biomasse e a richiedere che il Sindaco convocasse il consiglio straordinario richiesto dall’opposizione con domanda protocollata e firmata da tutti i consiglieri dell’opposizione trattante le problematiche ambientali che interessavano Pontinia, illustrai proprio la mia contrarietà all’installazione delle 6 antenne e all’abolizione del regolamento che esisteva. Il regolamento esisteva già e il Sindaco assieme agli altri 13 consiglieri di maggioranza hanno approvato la sua abolizione e cancellazione dell’albo di Pontinia.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

MA NON SI ERA detto che con la petizione si era risolto qualcosa e le antenne non si mettevano???
immagino le conseguenze di questa cosa. anche quest'anno magari sperano nelle antenne per investire nel nido?????
che marea di cavolate.....iniziassero a governare come si governa

Anonimo ha detto...

Lista Civica Liberi e Forti
IL COMITATO DEI CITTADINI di PONTINIA è CONTRO L’INSTALLAZIONE DELLE
ANTENNE DI TELEFONIA

La salute dei cittadini viene prima o dopo degli interessi dei politici?
Svegliamoci e prendiamo coscienza di quello che l’Amministrazione Tombolillo sta “dando in regalo” a tutta la cittadinanza di Pontinia.

Con la delibera consiliare n° 21 del 5/4/2007 l’amministrazione Tombolillo ha revocato in modo infondato il regolamento che vietava l’installazione di ANTENNE PER LA TELEFONIA senza garanzia della salute sul nostro territorio. Mentre con la delibera 21 ORA è possibile installarle in OGNI LUOGO senza vincoli di distanze, ed anche sui terreni pubblici che sono di proprietà di tutte le famiglie e degli abitanti di Pontinia!!!!!
E’ giusto far cassa a danno della salute dei cittadini? E dove verranno installate dopo la firma del contratto con la Telecom? I luoghi delle antenne per ora sono questi:
- presso la fabbrica Hilme!
- presso il campo sportivo!
- presso la PEEP case popolari di via Aldo Moro!
- presso il Cimitero comunale!

Sono tutte aree pubbliche di proprietà di tutti i cittadini, senza e contro la volontà di tutti… “bambini, giovani, adulti, anziani”. Abbiamo firmato e presentato al Sindaco ed al Consiglio Comunale una petizione contro le antenne, con la richiesta di un incontro con il Sindaco ed il Consiglio Comunale. L’iniziativa è per la difesa della salute di “tutti”, ed interverremo presso le autorità del Comune, della Provincia e della Regione, e per consolidare il consenso sulle buone azioni dei cittadini.
Il Comitato dei Cittadini di Pontinia
contro l’installazione delle Antenne di Telefonia

Anonimo ha detto...

Per Anna e per tutti coloro che avevano lottato insieme a noi, vorrei farvi notare che infatti oggi vediamo una situazione mutata: un'antenna è stata spostata da via cavour alla zona PEEP e gli introiti sono scesi. Eppure continuano... Questa giunta deve far cassa!

Anonimo ha detto...

Lista civica Liberi e Forti
A Pontinia, l’amministrazione pensa solo al centro, e nemmeno tanto.
Ma non sarebbe bello, se, per esempio, il mercoledi si faccia un piccolo mercato a Cotarda, il giovedi a Quartaccio, la domenica pomeriggio a Pontinia, con in piazza un piccolo intrattenimenmto per i bambini.
se l’assessore al commercio o turismo, stipendiato, durante il giorno pensi a fare qualche cosa, sicuramente a Pontinia ci sarebbe uno sviluppo commerciale e turistico di una certa importanza.
Per esempio, Chiudere le piazze al traffico, fare dei giochi, dei piccoli divertimenti, delle piccole attrattive, con qualche claun, con il teatrino, con le bicichette, con i pattini, ecc, ecc, sicuramente i bambini saprebbero portate i genitori in piazza.
La colpa è degli assessori, che non aiutano minimamente il sindaco, anzi sono loro a creargli problemi.
Domandate a Tombolillo, se i problemi li creano i cittadini o gli assessori?
Domandiamo ai dipendenti comunali o ai capo settori quali aiuti concreti gli sono arrivati dai vari assessori?
Il problema a Pontinia sono gli assessori stipendiati.
Brunetta è lì che dovrebbe mettere le mani.