giovedì 2 ottobre 2008

PER LE FAMIGLIE ARRIVANO GLI AUMENTI DEI TICKET MENSA E LA RIDUZIONE DI INVESTIMENTI PER LE SCUOLE: "VERGOGNA TOMBOLILLO"


Vorrei ricordare a tutti i genitori di bambini che frequentano l’asilo e le elementari e di ragazzi che frequentano le scuole medie, che la Giunta Tombolillo ha preparato per loro una vera e propria “sorpresa”: il bilancio di previsione 2008 prevede aumenti a carico delle famiglie per la refezione scolastica. La delibera di Giunta Municipale n. 71 del 13/05/2008 prevede un «aumento, con decorrenza ottobre 2008, della tariffa relativa al servizio di refezione scolastica di 20 centesimi di euro», nel seguente modo:

· da 2,60 per la scuola materna a 2,80 €
· da 2,90 per la scuola elementare a 3,10 €
· da 3,10 per la scuola media a 3,30 €

Alleanza Nazionale è fermamente contraria a tali aumenti che fanno lievitare la pressione fiscale sulle famiglie pontiniane che devono sostenere, oltre alle spese ordinarie, il costo per l’educazione e la formazione della prole. Così facendo si crea un discrimine per quelle coppie che intendono mettere alla luce un figlio e pertanto è come se fare un figlio diventi un sacrificio e non una gioia come invece dovrebbe essere. Pertanto presentammo un emendamento ad hoc attraverso il quale chiedemmo che sul bilancio di previsione 2008 non fosse immesso in entrata l’importo totale degli aumenti pari a 25.000 euro e, di conseguenza, fosse diminuita una voce di uscita per mantenere il “pareggio” di bilancio. Chiaramente noi chiedemmo che Sindaco ed assessori si diminuissero il loro stipendio, ma loro non approvarono il nostro emendamento e scelsero di mantenersi i 3000 € al mese per il Sindaco e i 1200 per gli assessori.
Inoltre proprio nel Consiglio comunale di lunedì sera, la maggioranza, nello storno e variazione del bilancio 2008 ha proposto ed approvato la diminuzione di molte voci di spesa destinate all’istruzione dei bambini: sono stati diminuiti 1500 euro per l’acquisto di arredi e libri per le scuole medie, 4500 per la sanificazione e vestiario delle mense e 1100 per la ludoteca, per un totale di 7100 euro in meno per bambini e ragazzi. Questi soldi si potevano spendere per i tendaggi, che invece sono stati messi a punto dai genitori e da sarti di famiglia. Inoltre la diminuzione della spesa per i libri è assurda, dal momento che si potevano mantenere per istituire un capitolo per sostenere le famiglie bisognose che non riescono ad acquistare i libri per la propria prole, come stanno facendo molti comuni in tutta Italia.Un bel regalo davvero per le famiglie: meno investimenti per i loro figli e più spese a loro carico!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma davvero? Io non lo sapevo... Incoraggiante davvero! Col cavolo che rivoto Tombolillo!!!
Avere un figlio è sempre più difficile...

Anonimo ha detto...

Credo che ogni politico, anche mascherato in fantomatiche liste civiche, abbia un "credo", come è normale che sia. Loro di sinistra purtroppo arrivano a compiere queste scelte, a mio avviso incomprensibili. I dati ISTAT parlano chiaro: qui non si fanno più bambini! La politica dovrebbe creare invece le condizioni affinchè una creatura sia una gioia e non un "peso". Investire nella gioventù dovrebbe essere un vanto, si dovrebbe fare a gara a chi vi investe di più; invece...