martedì 15 settembre 2009

ORA NEANCHE DEL CONSIGLIO DEI GIOVANI NON SI PARLA PIU'... MAGGIORANZA ALLO SBANDO! QUANDO SARANNO INDETTE LE ELEZIONI DEI GIOVANI?


Nel consiglio comunale di lunedì 20 aprile 2008, tra i punti dell’o.d.g. è stato analizzato anche quello relativo all’istituzione del Consiglio Comunale dei Giovani ed approvazione del relativo regolamento che ne regola principi e criteri di votazione, funzionamento e competenze. Lo scorso anno proposi una mozione che conteneva il medesimo regolamento ma il Sindaco e la maggioranza decisero di non approvarlo. A distanza di un anno è stata riproposta la medesima disposizione che per fortuna ha trovato consenso quasi unanime per l’approvazione ed istituzione.
“Da giovane consigliere comunale sono particolarmente felice e soddisfatto perché con il Consiglio dei Giovani è ideato al fine di promuovere la partecipazione dei giovani ai processi decisionali locali applicando i principi della Carta europea della partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale approvata dal Consiglio d’Europa e il Patto della Gioventù dell’Unione europea”. Sono dei veri e propri organismi di rappresentanza democratica di tutti i giovani residenti nel territorio di riferimento, con funzioni consultive di natura preventiva e obbligatoria su tutti gli atti amministrativi varati dal Comune che a vario titolo coinvolgono i giovani stessi. Mentre in gran parte dei paesi membri della Unione europea esistono già da diversi anni strutture di questo genere, in Italia, viceversa, i “Consigli dei Giovani” rappresentano oggi una piccola realtà, diffusa in alcuni ristretti ambiti locali e che solamente nella Regione Lazio, trovano riferimento e organicità in un’apposita norma, la l.r. 32/2003.
· I consigli dei giovani hanno le seguenti funzioni:
a) promuovere la partecipazione dei giovani alla vita politica ed amministrativa;b) facilitare la conoscenza dell’attività e delle funzioni dell’ente locale;c) promuovere l’informazione rivolta ai giovani;
d) elaborare progetti coordinati da realizzare in collaborazione con organismi analoghi previsti in altri comuni;
e) seguire l’attuazione dei programmi e degli interventi rivolti ai giovani in ambito locale.
· CON I CONSIGLI DEI GIOVANI SI PUO’:
a) essere ascoltato e dire la propria su tutte le questioni che riguardano in prima persona i giovani;
b) esprimere il proprio parere preventivo e obbligatorio su tutti gli atti amministrativi comunali e municipali che riguardano i giovani;
c) proporre e realizzare attività e iniziative autogestite e finanziate con le risorse assegnate direttamente ogni anno dalla Regione Lazio (56.000 euro per Pontinia).
I consigli vengono eletti direttamente da tutti i giovani dai 15 ai 25 anni residenti nel comune di appartenenza e le medesime fasce di età valgono anche per l’elettorato passivo. C’è inoltre una riserva di 1/3 per i minorenni (15-17) da rispettare sia nella composizione delle liste elettorali che nel consiglio stesso.
Però da quel giorno ad oggi non si è saputo più nulla. In altri comuni limitrofi è arrivata una missiva della Regione Lazio nella quale vi sono informazioni relative al Consiglio dei Giovani e si indica come data indicativa per svolgere le elezioni la prima settimana di Novembre. Ricordo che tutte le spese se le accolla la Regione Lazio (scrutinatori, tessere elettorali...). A Pontinia questa lettera è arrivata? Il caposettore affari sociali Caporuscio cosa risponde? E la delegata Nardoni vuol decidersi a farmi sponda in consiglio comunale al fine di far riemergere questa tematica importantissima? Prima abbiamo lottato per farlo istituire e poi la magioranza che fa? Lo vorrebbe mettere nel dimenticatoio?

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