venerdì 20 novembre 2009

A PONTINIA ARRIVA LO SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE: CELERITA', SEMPLIFICAZIONE E TRASPARENZA PER LO SVILUPPO ECONOMICO

Mercoledì scorso presso l’aula consiliare del Comune di Pontinia si è tenuta la prima conferenza circa l’istituendo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP). Oltre ai funzionari locali, erano presenti anche i colleghi di Priverno, Roccagorga e Maenza poiché Pontinia sarà posta come capofila del progetto.
Il SUAP, istituito dal d.lgs. 112/1998 e di fatto introdotto dal D.P.R. 447/1998, costituisce un’innovazione significativa sia sul piano dell’organizzazione amministrativa che su quello della semplificazione procedimentale e da amministratore comunale affermo decisamente di essere orgoglioso che Pontinia si sia dotata finalmente di uno strumento così innovativo: basti pensare che lo Sportello Unico è lo strumento attraverso il quale vengono unificate, in un solo procedimento, tutte le autorizzazioni necessarie per la realizzazione, l’avvio, la modifica o la cessazione di imprese per la produzione di beni e servizi. In questo modo, l’imprenditore, reale o aspirante, non dovrà più affrontare un percorso intricato tra enti o amministrazioni, ma troverà presso il Comune il suo unico interlocutore, che si occuperà di accentrare le procedure, acquisendo da tutti gli enti competenti le autorizzazioni necessarie e assicurando il rispetto dei tempi in linea con le esigenze dell'imprenditore.
Così facendo stiamo rendendo giustizia al concetto di “sviluppo economico” attraverso maggior trasparenza per il richiedente e per la collettività, l’eliminazione del cartaceo e degli ingombranti faldoni che occupano stanze intere e soprattutto la celerità delle fasi endoprocessuali (si pensi ad esempio all’interlocuzione con enti certificatori quali i Vigili del Fuoco, o le ASL, o le Sovraintendenze…) e quindi dell’intero procedimento amministrativo.
Inoltre si avrà un sola unità organizzativa (lo Sportello Unico appunto) e solo un responsabile del procedimento; in tema di trasparenza il procedimento sarà soggetto alle osservazioni dei soggetti portatori di interessi diffusi (solitamente associazioni); l'Amministrazione avrà il dovere di eliminare in toto quanto realizzato dall'imprenditore nel caso di dichiarazioni divergenti dal vero; l'imprenditore avrà la facoltà di realizzare il progetto in conformità con le autocertificazioni prodotte nel caso in cui vi fosse inerzia dell'unità organizzativa (principio del “silenzio-assenso”); il collaudo degli impianti deve essere eseguito da soggetti professionali estranei rispetto all'impresa, che vi provvedono con il concorso dei tecnici dell'unità organizzativa, senza peraltro che questa procedura esoneri le amministrazioni dalle loro funzioni di vigilanza e controllo; previsione di due procedure (autocertificazione e procedura semplificata) per il rilascio dell'autorizzazione.
Finalmente anche a Pontinia si fa sempre più strada l’e-government, ovvero il processo di informatizzazione e digitalizzazione della pubblica amministrazione, voluto fortemente dal Governo Berlusconi con l’emanazione del Codice dell’Amministrazione Digitale (d.lgs. 82/2005), al fine di ottimizzare il lavoro dell’Ente e di offrire soprattutto agli utenti servizi nuovi o più rapidi.
In Consiglio Comunale ho sempre proposto scelte concrete di tal portata e caratura spiegando appunto che occorre ad un certo punto fare i fatti e non solo i proclami: finalmente ecco un valido esempio del quale esser fieri.

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