sabato 11 agosto 2007

DIFENSORE CIVICO ANCORA NON ELETTO - AVREBBE GARANTITO I RIMBORSI I.C.I. AI CITTADINI


L'ufficio del difensore civico è istituito per rafforzare e completare il sistema di tutela e di garanzia del cittadino nei confronti delle pubbliche amministrazioni e per assicurare e promuovere il pieno rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione; infatti, su istanza dei soggetti interessati, il Difensore civico interviene nei casi di cattiva amministrazione come ritardi, disfunzioni, omissioni, abusi, etc…, accerta la regolarità dei procedimenti, propone modifiche o riforme amministrative. Le sue competenze gli permettono di intervenire nelle controversie fra cittadini e Pubblica Amministrazione e quindi escludono ogni questione relativa a rapporti fra privati.
Lo prevede l’art. 8 della legge 142/90 che stabilisce che lo Statuto Comunale può prevedere tale istituto disciplinando inoltre l’elezione, le prerogative ed i mezzi a sua disposizione nonché i rapporti con il consiglio comunale. Ebbene lo Statuto del Comune di Pontinia lo prevede in ben 8 articoli dall’art. 83 all’art. 90. Sono ben disciplinati i casi di ineleggibilità, incompatibilità e decadenza; vi sono descritte le prerogative che sono appunto quelle di tutelare il cittadino dagli abusi, ritardi e disfunzioni della pubblica amministrazione. Sono descritti i modi in cui il cittadino può avversi della sua tutela ed i rapporti con il consiglio comunale, organo deputato ad eleggerlo, e i compensi che gli spettano.
Questa amministrazione sta compiendo un abuso innanzitutto nel non eleggere ancora un difensore civico e quindi nel non difendere a sufficienza il cittadino che merita trasparenza, imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione.
Sento l’esigenza di dover ribadire la scelta di un difensore perché soprattutto questa amministrazione sta governando in modo dittatoriale escludendo addirittura noi consiglieri di opposizione della vita amministrativa, figuriamoci i cittadini.
Un caso lampante nel quale il difensore civico avrebbe operato a tutela dei cittadini è quello dei rimborsi ICI che dovevano essere presentati da parte dei cittadini all’ufficio tributi del comune. nessun amministratore ha provveduto a comunicare la notizia; nessun amministratore ha provveduto ad illustrare le procedure di richiesta del rimborso, il modo per compilare la richiesta e l’oggetto stesso della richiesta. Sicuramente per questa amministrazione che sta utilizzando ogni strumento per “fare cassa” questa occasione sarebbe stata una vera scongiura perché se tutti i cittadini avessero richiesto i loro soldi illegittimamente incassati vi sarebbe stato un esborso di circa 1 milione di euro nell’0arco di pochi mesi. Sicuramente se ci fosse stato il difensore civico avrebbe intimato all’assessore Farris di avvisare, con mezzi idonei, la cittadinanza e di predisporre presso gli uffici competenti dei fogli prestampati per presentare la domanda così da garantire il giusto rimborso indebitamente percepito dal 1993 al 2000.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

magati ci fosse!

Anonimo ha detto...

Basta solo volerlo! in commissione capigruppo io ed alfonso donnarumma, che abbiamo un'attenzione maggiore per gli aspetti giuridici e tutela del cittadino, lo abbiamo giò richiesto diverse volte!
Speriamo ci ascoltino!

Anonimo ha detto...

Loro non nomineranno mai un difensore civico perchè avrebbero un controllore troppo forte chi li osserverebbe e poi allora dovrebbero lavorare sul serio......

Anonimo ha detto...

Comunque devi continuare a lottare contro questi amministratori che abusano e che rendono l'amministrazione una cosa privata e non pubblica!