martedì 11 dicembre 2007

SINDACO PERCHE' COMMISSARIARE ANCHE LA PROTEZIONE CIVILE DI PONTINIA?


In merito al recente commissariamento della Protezione Civile, presieduta da Antonio Soscia, vorrei esprime la mia piena solidarietà all’ex coordinatore ed all’intero gruppo di volontari e persone che hanno sempre operato nell’ambito della protezione civile e nell’organizzazione degli eventi di massa a Pontinia. La mossa del Sindaco Tombolillo, come sempre presa senza ascoltare gli altri consiglieri, non solo è inaspettata, inopportuna e senza significato, tanto che nel decreto non ha specificato il motivo di questo provvedimento che, appare un atto di arroganza tesa a normalizzare la città. La giustificazione escogitata per nominare il commissario è quella della crescita dell’associazione. Voglio ricordare al Sindaco e al suo delegato che la Protezione Civile di Pontinia ha raggiunto un ottimo livello qualitativo e come numero di aderenti, questo grazie all’impiego non solo del presidente Soscia, ma anche dei suoi validi collaboratori. Vorrei davvero sottolineare la costante presenza degli uomini della Protezione civile in tutte le manifestazioni cittadine, la disponibilità dimostrata dai propri volontari a qualsiasi iniziativa promossa dal Comune e dalle altre associazioni che ne richiedessero la partecipazione. L’attuale organizzazione risulta prima di tutto un gruppo di amici, una comunità unita da vincoli di stima, rispetto reciproco, nella quale veniva riconosciuto il naturale leader nella figura di Antonio Soscia. Senza nulla togliere al commissario Adalberto Bagossi e alle sue competenze, egli comunque risulta una figura imposta dall’alto con un atto non gradito alla base della Protezione civile, il che potrebbe avere delle conseguenze negative, invece che di crescita della Protezione civile. Chiedo al Sindaco di impegnarsi a risolvere i veri problemi di Pontinia che sono ben altri; questa mossa è l’ennesima decisione ispirata ad occupare caselle cittadine in modo politico e non funzionale e meritocratico. Se si fosse osservato il criterio della meritocrazia, e non dello spoil system, questo gruppo avrebbe meritato dei premi, dei riconoscimenti, dei fondi maggiori e non certo un commissariamento che suona come una punizione!!! Al prossimo consiglio il Gruppo di AN presenterà un’interrogazione per chiedere delucidazioni e motivazioni in merito; tutti i cittadini sono testimoni del buon operato di quel gruppo umano sempre presente con le divise tirate a lucido e un sorriso smagliante in aiuto di bambini, persone e della buona riuscita degli eventi cittadini, politici, religiosi e sportivi. Da parte mia non arriva un commissariamento ma un grazie sincero a tutti i componenti e al loro coordinatore Antonio Soscia.

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